venerdì 28 ottobre 2011

Il trench

Il trench nacque nel 1901 in Inghilterra ed il primo fu realizzato dalla ditta Burberry per i militari in trincea e fu detto appunto “trench coat”. Il trench moderno imita ancora quello dei militari: le spalline, l'allacciatura a doppiopetto, il sottogola, la cintura, la falda triangolare sovrapposta all’allacciatura per miglior chiusura e ancora il trench per antonomasia è quello di Burberry. Ormai il trench è un capo di moda che non può mancare nel guardaroba di una donna; è adatto a tutte le occasioni e a tutte sportive casual o eleganti per ogni occasione di lavoro pomeriggio o sera e inoltre non si usa più solo tra una stagione e l’altra, ma è adatto in qualsiasi stagione. Per alcuni personaggi dello spettacolo è stato una specie di divisa, di elemento distintivo di riconoscimento si pensi ad esempio ad attori come Peter Falk ne “il Tenente Colombo” e Peter Sellers nella saga della Pantera Rosa; l’hanno indossato Ingrid Bergman in “Casablanca”, Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany” Meryl Streep nel “Diavolo veste Prada”ee e altre star lo indossano sempre come Katie Holmes, Victoria Beckam e Kylie Minogue ad esempio e Cheryl Cole persino in concerto.

Anche negli studi di fashion stylist, e nelle più rinomate scuole di moda si studia come realizzare capi come i trench, veri elementi di lusso e moda al giorno d'oggi.

Dal modello classico di Burberry nei colori beige, marrone e verdone tipici dell’autunno nella campagna inglese riproposto senza particolari variazioni anche da altri stilisti come Paul Smith a rivisitazioni di questo capo per renderlo più femminile, più sbarazzino, arricchito da particolari.

Donna Karan, Salvatore Ferragamo e Lanvin scelgono trench lunghi fino alla caviglia realizzati in materiali leggeri con ruches che lo rendono un capo elegante e romantico ampio e morbido: molto femminile. Guy Laroche e Mulberry propongono trench dai colori tenui, tinte pastello come arancio e azzurro. Romantici anche Valentino con un modello rosa, con maniche elaborate e cintura gioiello e Celine con un trench dalle maniche a sbuffo rosso corallo molto leggero.

Fay fa parlare il colore per un trench grintoso: bottoni in vista, linea pulita, stretto in vita con la classica cintura, ma accesi di rosso, blu e verde; sulla stessa lunghezza d’onda moncler lancia dei mini trench impermeabili di un color mirtillo forte. Giovane e di forte personalità anche il trench di Stella Mc Cartney cortissimo e con cinta alta da portare sopra una minigonna vertiginosa.

Aggressivi anche se in modo diverso Jean Paul Gautier che sposa lo stile militare un po’ maschile e Bailey ispirato alla tenuta techno-sportiva del motociclista.

venerdì 7 ottobre 2011

Gli italiani in viaggio

Nonostante la crisi sembra che gli italiani non rinuncino a viaggiare specialmente a fare viaggi all’estero verso mete esotiche, specialmente via aereo, grazie alle tante offerte di voli disponibili online. Questo dato dovrebbe stridere con i dati crescenti che parlano di una crescita della disoccupazione del ricorso alla cassa integrazione ma in realtà come è già stato per l’America sta aumentando in maniera esponenziale il ricorso al credito per qualsiasi cosa. Ultima necessità cui non riusciamo a rinunciare le agognate vacanze e allora cresce la richiesta di finanziamenti personali crediti al consumo per l’acquisto di viaggi così con piccole rate mensili pur senza soldi si riesce a partire. Spesso sono le stesse agenzie turistiche che offrono il servizio di richiesta del prestito a volte invece bisogna chiedere un finanziamento alla banca.


Esiste anche la possibilità di ottenere un buono vacanza messo a disposizione dall’Unione Europea a favore dei nuclei familiari che alla data della richiesta abbiano determinati parametri reddituali così come indicato nella tabella sottostante.



Numero componenti nucleo familiare


(1)



ISEE familiare



(2)



Importo massimo del valore dei buoni



Percent. di contributo statale e corrispondente importo della riduzione applicata
(4) (5)



Importo a carico del richiedente (6)



1



da 0 a 10.000 €



€ 520,00



45 % € 234,00



€ 286,00



1



da 10.000 a 15.000



€ 520,00



30 % € 156,00



€ 364,00



1



da 15.000 a 20.000



€ 520,00



20 % € 104,00



€ 416,00



2



da 0 a 15.000 €



€ 800,00



45 % € 360,00



€ 440,00



2



da 15.000 a 20.000



€ 800,00



30 % € 240,00



€ 560,00



2



da 20.000 a 25.000



€ 800,00



20 % € 160,00



€ 640,00



3



da 0 a 20.000 €



€ 1.040,00



45 % € 468,00



€ 572,00



3



da 20.000 a 25.000



€ 1.040,00



30 % € 312,00



€ 728,00



3



da 25.000 a 30.000



€ 1.040,00



20 % € 208,00



€ 832,00



4 e oltre



da 0 a 25.000 €



€ 1.240,00



45 % € 558,00



€ 682,00



4 e oltre



da 25.000 a 30.000



€ 1.240,00



30 % € 372,00



€ 868,00



4 e oltre



da 30.000 a 35.000



€ 1.240,00



20 % € 248,00



€ 992,00




L’agevolazione si applica in percentuale (colonna 4) sul valore dei Buoni Vacanze richiedibili fino all’importo massimo, indicato nella colonna 3 per fascia di reddito ISEE.


Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare per anno solare. Il modulo di prenotazione sul sito permette anche il calcolo preciso degli importi.


Il richiedente dovrà dichiarare il reddito complessivo della famiglia e il numero di componenti il nucleo familiare per poter stabilire a quale dei casi della tabella si debba fare riferimento per il calcolo del contributo.


I Buoni Vacanze vengono assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base del chi prima arriva meglio alloggia ovvero sulla base della data in cui è stata effettuata la richiesta.