martedì 6 dicembre 2011

Assicurare un opera d’arte

Ci sono moltissimi appassionati di Opere d’arte, con questo termine si possono identificare tantissime cose, da un quadro famoso ad un oggetto antico, ad un accessorio usato. Infatti le opere d’arti spesso si trovano grazie a qualche annunci di usato online, navigando fra portali di annunci gratis dove si trovano tantissimi occasione di oggetti e particolari molto eleganti che tante persone mettono in vendita per liberare la propria casa. Tanti prodotti in vendita per hobby che sono vere opere d’arte. Bisogna pero una volta acquistati stare attenti a come assicurarli se sono di vero valore.
Assicurare un’opera d’arte è particolarmente difficoltoso in quanto il valore dell’opera spesso non è facilmente determinato o determinabile e occorre farlo valutare con una perizia. Quindi accanto al rapporto di assicurazione devono esserci esperti quali esperti d’arte, restauratori, collezionisti, appassionati, mercanti in grado di fare delle valutazioni con specifica competenza tecnica.
Succede proprio per questa elevata specificità che spesso le assicurazioni si specializzino proprio in questo settore e ne facciano il loro core business pertanto è consigliabile per assicurare un’opera d’arte rivolgersi ad una di queste compagnie piuttosto che alle “solite” che potrebbero non rendere lo stesso servizio soprattutto per quanto riguarda la valutazione del rischio.
AXA Art ad esempio è una compagnia di assicurazioni che si dedica esclusivamente alla protezione di opere d’arte e la sua forza sta proprio nell’avere nel suo organico più di 600 esperti d’arte in grado di affiancare all’esperienza di un’assicurazione la consulenza specializzata di una assicurazione leader nel settore dell’arte nel senso più ampio del termine. Infatti quando parliamo di opere d’arte non dobbiamo pensare solo ad opere pittoriche a sculture ma anche agli strumenti musicali ad esempio e a qualsiasi creazione artistica. Ci sono molti musicisti che per lo svolgimento della professione utilizzano strumenti che costano parecchie migliaia di euro e sono soggetti ad usura ma la perdita di questi o il loro danneggiamento magari durante un trasporto da un teatro ad un altro rappresenta un danno a volte irreparabile in quanto non sono per caratteristiche intrinseche facilmente sostituibili.

L’assicurazione di un’opera d’arte deve considerare i rischi cui sono esposte che di solito sono diversi da quelli ipotizzati dai normali contratti di assicurazione ed in particolare prevedere il valore equivalente alla perdita dell’opera o quello da rimborsare in caso di danneggiamento considerato che in questi casi non è possibile la sostituzione del pezzo danneggiato come ad esempio per le autovetture ma sarà necessario un intervento di recupero quindi bisognerà avere a disposizione la perizia di un restauratore in grado di quantificare questa evenienza. Quindi anche la valutazione del tipo di casistica di rischio cui potrebbe incorrere l’opera d’arte è difficile per un comune assicuratore e per questo è consigliabile rivolgersi ad esperti specializzati del settore.
Queste stime sono importanti per evitare il rischio di una sottovalutazione che esporrebbe il proprietario ad un maggior danno derivante dal fatto che oltre ad aver pagato i premi all’assicurazione dovrebbe pagare ulteriori somme per il ripristino dell’opera danneggiata o peggio nel caso di perdita definitiva e in alternativa dovrebbe dimostrare attraverso la perizia di un esperto questo maggior valore.

venerdì 28 ottobre 2011

Il trench

Il trench nacque nel 1901 in Inghilterra ed il primo fu realizzato dalla ditta Burberry per i militari in trincea e fu detto appunto “trench coat”. Il trench moderno imita ancora quello dei militari: le spalline, l'allacciatura a doppiopetto, il sottogola, la cintura, la falda triangolare sovrapposta all’allacciatura per miglior chiusura e ancora il trench per antonomasia è quello di Burberry. Ormai il trench è un capo di moda che non può mancare nel guardaroba di una donna; è adatto a tutte le occasioni e a tutte sportive casual o eleganti per ogni occasione di lavoro pomeriggio o sera e inoltre non si usa più solo tra una stagione e l’altra, ma è adatto in qualsiasi stagione. Per alcuni personaggi dello spettacolo è stato una specie di divisa, di elemento distintivo di riconoscimento si pensi ad esempio ad attori come Peter Falk ne “il Tenente Colombo” e Peter Sellers nella saga della Pantera Rosa; l’hanno indossato Ingrid Bergman in “Casablanca”, Audrey Hepburn in “Colazione da Tiffany” Meryl Streep nel “Diavolo veste Prada”ee e altre star lo indossano sempre come Katie Holmes, Victoria Beckam e Kylie Minogue ad esempio e Cheryl Cole persino in concerto.

Anche negli studi di fashion stylist, e nelle più rinomate scuole di moda si studia come realizzare capi come i trench, veri elementi di lusso e moda al giorno d'oggi.

Dal modello classico di Burberry nei colori beige, marrone e verdone tipici dell’autunno nella campagna inglese riproposto senza particolari variazioni anche da altri stilisti come Paul Smith a rivisitazioni di questo capo per renderlo più femminile, più sbarazzino, arricchito da particolari.

Donna Karan, Salvatore Ferragamo e Lanvin scelgono trench lunghi fino alla caviglia realizzati in materiali leggeri con ruches che lo rendono un capo elegante e romantico ampio e morbido: molto femminile. Guy Laroche e Mulberry propongono trench dai colori tenui, tinte pastello come arancio e azzurro. Romantici anche Valentino con un modello rosa, con maniche elaborate e cintura gioiello e Celine con un trench dalle maniche a sbuffo rosso corallo molto leggero.

Fay fa parlare il colore per un trench grintoso: bottoni in vista, linea pulita, stretto in vita con la classica cintura, ma accesi di rosso, blu e verde; sulla stessa lunghezza d’onda moncler lancia dei mini trench impermeabili di un color mirtillo forte. Giovane e di forte personalità anche il trench di Stella Mc Cartney cortissimo e con cinta alta da portare sopra una minigonna vertiginosa.

Aggressivi anche se in modo diverso Jean Paul Gautier che sposa lo stile militare un po’ maschile e Bailey ispirato alla tenuta techno-sportiva del motociclista.

venerdì 7 ottobre 2011

Gli italiani in viaggio

Nonostante la crisi sembra che gli italiani non rinuncino a viaggiare specialmente a fare viaggi all’estero verso mete esotiche, specialmente via aereo, grazie alle tante offerte di voli disponibili online. Questo dato dovrebbe stridere con i dati crescenti che parlano di una crescita della disoccupazione del ricorso alla cassa integrazione ma in realtà come è già stato per l’America sta aumentando in maniera esponenziale il ricorso al credito per qualsiasi cosa. Ultima necessità cui non riusciamo a rinunciare le agognate vacanze e allora cresce la richiesta di finanziamenti personali crediti al consumo per l’acquisto di viaggi così con piccole rate mensili pur senza soldi si riesce a partire. Spesso sono le stesse agenzie turistiche che offrono il servizio di richiesta del prestito a volte invece bisogna chiedere un finanziamento alla banca.


Esiste anche la possibilità di ottenere un buono vacanza messo a disposizione dall’Unione Europea a favore dei nuclei familiari che alla data della richiesta abbiano determinati parametri reddituali così come indicato nella tabella sottostante.



Numero componenti nucleo familiare


(1)



ISEE familiare



(2)



Importo massimo del valore dei buoni



Percent. di contributo statale e corrispondente importo della riduzione applicata
(4) (5)



Importo a carico del richiedente (6)



1



da 0 a 10.000 €



€ 520,00



45 % € 234,00



€ 286,00



1



da 10.000 a 15.000



€ 520,00



30 % € 156,00



€ 364,00



1



da 15.000 a 20.000



€ 520,00



20 % € 104,00



€ 416,00



2



da 0 a 15.000 €



€ 800,00



45 % € 360,00



€ 440,00



2



da 15.000 a 20.000



€ 800,00



30 % € 240,00



€ 560,00



2



da 20.000 a 25.000



€ 800,00



20 % € 160,00



€ 640,00



3



da 0 a 20.000 €



€ 1.040,00



45 % € 468,00



€ 572,00



3



da 20.000 a 25.000



€ 1.040,00



30 % € 312,00



€ 728,00



3



da 25.000 a 30.000



€ 1.040,00



20 % € 208,00



€ 832,00



4 e oltre



da 0 a 25.000 €



€ 1.240,00



45 % € 558,00



€ 682,00



4 e oltre



da 25.000 a 30.000



€ 1.240,00



30 % € 372,00



€ 868,00



4 e oltre



da 30.000 a 35.000



€ 1.240,00



20 % € 248,00



€ 992,00




L’agevolazione si applica in percentuale (colonna 4) sul valore dei Buoni Vacanze richiedibili fino all’importo massimo, indicato nella colonna 3 per fascia di reddito ISEE.


Il contributo può essere erogato una sola volta per nucleo familiare per anno solare. Il modulo di prenotazione sul sito permette anche il calcolo preciso degli importi.


Il richiedente dovrà dichiarare il reddito complessivo della famiglia e il numero di componenti il nucleo familiare per poter stabilire a quale dei casi della tabella si debba fare riferimento per il calcolo del contributo.


I Buoni Vacanze vengono assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili, sulla base del chi prima arriva meglio alloggia ovvero sulla base della data in cui è stata effettuata la richiesta.

venerdì 30 settembre 2011

Il cinema a casa vostra

Nuovissimi film appena tolti dalla programmazione delle sale, per tutti i gusti, pronti a intrattenervi per tutto il tempo che desiderate a casa vostra, in completa comodità.

La nuova stagione televisiva cinematografica annovera fra le prossime attese programmazioni i film più recenti e di maggiore successo ai botteghini, del calibro dello spy story Innocenti Bugie, con Tom Cruise e Cameron Diaz, e del fantascientifico Tron Legacy, secondo episodio del precursore del genere sci-fi Tron  datato 1982, e per i telespettatori più piccoli, Rapunzel, della Disney.

Tante opzioni di qualità per i pacchetti cinema, per farvi rivivere nel'ambiente domestico le stesse emozioni provate su grande schermo

giovedì 29 settembre 2011

Bilance e strumenti per la pesatura

Per tutte le necessità del vostro esercizio commerciale, si possono trovare online bilance e strumenti di pesatura di ogni tipologia, per la pesatura industriale e non.

Indicatori di peso, piattaforme di pesatura, bilance e bilichetti, celle di carico, masse e pesi di ogni forma e misura, più strumenti speciali per macelli, transpallet, piattaforme di portata elevata a basso profilo, pesatura mobile e murale.
Uno strumento adatto a ogni bisogno.

martedì 23 agosto 2011

Corsi di lingua italiana a Milano, Londra e Parigi

Per tutti gli studenti stranieri che cercano un corso di lingua a Milano, Londra e Parigi; Istituto Marangoni uno dei principali campus di moda internazionale offre tra i suoi percorsi formativi corsi di lingua italiana per acquisire un importante bagaglio di conoscenza della lingua italiana in modo da potersi introdurre in modo professionale e preparato al mondo del lavoro.

Inoltre, la scuola di moda famosa per i suoi master e corsi fashion, permette di abbinare un corso di lingua ad un corso specifico di fashion o di design; tutte le principali informazioni possono essere consultate direttamente dal sito internet dell’Istituto.

I corsi di lingua sono disponibili in tutte e tre le sedi del campus: Milano, Londra e Parigi, nelle principali città legate alla moda per eccellenza dove il buon gusto e il design sono al primo posto.